Le sei giornate di incontro si terranno dal 22 ottobre 2018 al 6 maggio 2019, dalle 17.00 alle 19.30, presso lo Spazio Ermes di Prato e sono rivolte agli insegnanti di ogni ordine e grado.
Riflettere collegialmente intorno ai riferimenti teorici pedagogici delle proprie scelte didattiche e pratiche educative quotidiane consente di riappropriarsi delle prassi educative e delle strategie d'insegnamento, nuovamente attuali e vive. È vitale, per un buon insegnamento, restituire senso e significato all'esperienza educativa. Nuove idee, strategie ripensate, nascono soprattutto dal confronto con gli altri, siano essi i "teorici" della pedagogia o siano essi i "pratici" dell'educazione e dell'istruzione.
22 ottobre
Oltre lo stereotipo - Roberto Seghi Rospigliosi, pedagogista, mediatore familiare, gestione pacifica dei conflitti, esperto voice dialogue;
14 gennaio
La didattica della bruschetta: quale pedagogia per la matematica divertente? - Umberto Cattabrini, pedagogista, cultore di matematica, già presidente IRRSAE, docente di Matematica e didattica della matematica all'Università di Firenze;
18 febbraio
Quando la narrazione diventa didattica attiva? Le esperienze di scrittura autobiografica - Caterina Benelli, pedagogista, psicologa, docente universitaria, specializzata in tecniche narratologiche e autobiografiche di Anghiari;
11 marzo
Le innovazioni didattiche: tradizioni o avanguardie? - Giuliano Franceschini, pedagogista, psicologo, docente universitario nei corsi di laurea di Scienze della formazione;
15 aprile
La pedagogia della cura vale anche per le scuole superiori? - Perla Giagnoni, pedagogista, formatrice EDA, progettista, impegnata nella diffusione della cultura dell'infanzia e promozione dell'agio a scuola.
6 maggio
La didattica della bruschetta: quale pedagogia per la matematica divertente? - Umberto Cattabrini, pedagogista, cultore di matematica, già presidente IRRSAE, ha insegnato Matematica e didattica dell matematica all'Università di Firenze.
È necessario inviare un'email, prima dell'inizio del corso, all'indirizzo proteofaresapereprato@gmail.com indicando:
Va avanzata l'eventuale richiesta di riduzione della quota.
La conferma di attivazione o annullamento/rinvio del corso verrà comunicata tramite email. A seguito di comunicazione dell'attivazione del corso gli interessati potranno completare l'iscrizione versando la quota prevista.
Coloro che non sono iscritti a Proteo Fare Sapere per l'anno scolastico sono chiamati ad aggiungere la quota di 10 € per la carta di adesione all'Associazione.
È necessario inviare un'email con allegata copia della ricevuta o gli estremi del bonifico bancario o del buono carta del docente.
Verrà rilasciato attestato di frequenza solo nel caso in cui le assenze non superino il 25% delle ore di corso, ossia 11,45 ore.
L’iniziativa, essendo organizzata da soggetto qualificato per l’aggiornamento (DM 08.06.2005 e Direttiva MIUR 170/2016), è automaticamente autorizzata ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola, con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi.