Le sette giornate di incontro, rivolte ai docenti di Scuola secondaria di primo e secondo grado, si terranno dall'8 novembre 2019 al 6 marzo 2020, dalle 15.00 alle 18.00, presso la Casa della Memoria e della Storia di Roma.
Il corso, che vuole essere, almeno sotto un certo punto di vista, la prosecuzione di quello attivato nel corso dell’anno scolastico 2018-2019, vuole porsi come obiettivo quello dell’analisi specifica della letteratura da parte di Gramsci, partendo dal presupposto che, per l’intellettuale sardo, “la letteratura è una funzione sociale”. In questo senso storia e letteratura vanno affrontate in un continuo rapporto dialettico al fine di pervenire, secondo Gramsci, a un concetto ampio di cultura. L’indicazione metodologica è la seguente: “Si tratta di una ricerca di storia della cultura, non di critica artistica in senso stretto: si vuole dimostrare che sono gli autori esaminati che introducono un contenuto morale estrinseco, cioè fanno della propaganda e non dell’arte, e che la concezione del mondo implicita nelle loro opere è angusta e meschina, non nazionale-popolare ma di casta chiusa. La ricerca sulla bellezza di un’opera è subordinata alla ricerca del perché essa è «letta», è «popolare», è «ricercata» o, all’opposto, del perché non tocca il popolo e non l’interessa, mettendo in evidenza la assenza di unità nella vita culturale nazionale” (Antonio Gramsci, Quaderni del carcere, Quaderno 23, § 51).
Lezione frontale; possibile uso di materiali audiovisivi; uso di materiali filmici; laboratorio finale. Il laboratorio finale (6 marzo) si pone come momento di riflessione collettiva su come la tematica gramsciana, in specie l’approccio alle questioni letterarie, possa essere introdotta nelle nostre scuole. Per questo sarà richiesto alle/ai partecipanti il tentativo di realizzazione di un’unità didattica.
Verrà indicata una bibliografia di base.
8 novembre
Gramsci e Dante: il canto X dell'Inferno ed altro - Raul Mordenti, Università Roma II
22 novembre
Gramsci e Machiavelli: fra storia, letteratura e teoria politica - Corrado Morgia, International Gramsci Society
6 dicembre
Gramsci e Manzoni - Pasquale Voza, Università di Bari
13 dicembre
Gramsci e Pirandello: le bombe lanciate nei cervelli - Chiara Meta, Università Roma III
10 Gennaio
Gramsci: la questione della lingua e la letteratura popolare - Lelio La Porta, International Gramsci Society
24 Gennaio
Gramsci e i futuristi: avanguardie letterarie e avanguardie politiche - Lelio La Porta, International Gramsci Society
14 Febbraio
Gramsci e la cultura proletaria - Noemi Ghetti, International Gramsci Society
21 Febbraio
Gramsci e De Sanctis: letteratura e storia della letteratura - Raul Mordenti, Università Roma II
28 Febbraio
Gramsci traduttore di Goethe e dei fratelli Grimm: mito, favola e storicismo - Francesco Marola, Università dell’Aquila
6 marzo
Incontro conclusivo: laboratorio e consegna degli attestati di partecipazione.
È necessario inviare la scheda di iscrizione allegata entro il 6 novembre 2019 al seguente indirizzo: lazio@proteofaresapere.it.
Il numero massimo dei partecipanti al corso è di 60 persone con priorità per gli iscritti Proteo e FLC CGIL.
Il corso di formazione è gratuito. Va effettuata l'iscrizione all'Associazione per l'anno 2020 tramite la tessera del valore di 10 €.
Verrà rilasciato attestato di partecipazione
L’iniziativa, essendo organizzata da soggetto qualificato per l’aggiornamento (DM 08.06.2005 e Direttiva MIUR 170/2016), è automaticamente autorizzata ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola, con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi. È altresì valida per l’aggiornamento dei dirigenti scolastici ai sensi dell’art. 21 del CCNL 2002 – 2005 dell’Area V e prevede l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio.