L'incontro si terrà il 25 gennaio 2023, dalle 10.00 alle 13.00, presso la Sala Teatro del Plesso scolastico Principe di Piemonte dell'I.C. Padre Semeria, Via Ostiense 263 C Roma (metro B fermata Basilica San Paolo)
Ore 09.30: Registrazione dei partecipanti
Ore 10.00: Saluti Istituzionali
Rocco Pinneri, Direttore Generale USR Lazio
Serenella Presutti, Dirigente Scolastica I.C. Padre Semeria
Paola Perucchini, Direttrice Dip. Scienze della Formazione, Università degli Studi Roma Tre
Alessandro Tatarella, Segretario generale Flc Cgil Roma Lazio
Ore 10.30: Presentazione della giornata
Introduzione ai lavori, Antonino Titone, Presidente Proteo Fare Sapere Roma Lazio
Le ragioni di rileggere don Milani, Giorgio Crescenza, componente del CSPI
Ore 11.00: LECTIO MAGISTRALIS
Don Lorenzo Milani. Una voce fuori dal coro, dalle esperienze pastorali alla scuola di Barbiana
Carmela Covato, Ordinaria di Storia della Pedagogia, Università degli Studi Roma Tre
A seguire, dibattito
Ore 13.00: Conclusioni
Fabio Bocci, Università degli Studi Roma Tre, Presidente del CTS di Proteo Fare Sapere Roma Lazio
Ore 13.30 Ritiro attestati di partecipazione
La partecipazione all’incontro è gratuita e per un massimo di 100 posti, con precedenza agli iscritti a Proteo Fare Sapere. Può valere per le/gli insegnanti come incontro seminariale di formazione e per studenti e studentesse universitari/e come attività formative a scelta (tirocinio interno, indiretto, ecc.) previa autorizzazione dei rispettivi CdS.
È necessario confermare la propria partecipazione entro e non oltre sabato 21 gennaio 2023 utilizzando il MODULO DI ISCRIZIONE ON-LINE.
Per motivi di sicurezza, in relazione alla capienza della sala, le iscrizioni saranno chiuse al raggiungimento di 100 prenotazioni.
Durante la mattinata è previsto un contributo artistico delle allieve e degli allievi dell’indirizzo musicale dell’I.C. Padre Semeria.
L’Associazione Proteo Fare Sapere è soggetto qualificato per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola ed è inserito nell’elenco definitivo del MIUR ai sensi del D.M. 177/200 e D.M. dell’8/6/05. La partecipazione all’iniziativa rientra tra le assenze retribuite (art. 22 CCNL area V dell’11/04/06; art.64 e 67 CCNL Scuola).
Proteo Fare Sapere Roma Lazio
Lancio dell’iniziativa
Leggere don Lorenzo Milani oggi.
Una iniziativa per le scuole del Lazio nel centenario dalla nascita
Proteo Fare Sapere Roma e Lazio, su indicazione del Comitato Tecnico Scientifico, per onorare il centenario dalla nascita di don Lorenzo Milani lancia un’iniziativa che coinvolge gli istituti scolastici della Regione, finalizzata a promuovere percorsi di ri-lettura dell’opera e dell’azione del Priore di Barbiana.
Come Proteo Roma e Lazio riteniamo che nella scuola e nella società odierna la scoperta e la riscoperta dell’opera milaniana sia un atto culturale e politico di grande rilievo e impatto. Siamo, infatti, in presenza di una figura straordinaria di educatore e di cittadino, una figura scomoda per le istituzioni scolastiche, ecclesiastiche e civili. A queste don Milani non ha risparmiato critiche e denunce, pur di sostenere la causa dei diseredati, degli oppressi, dei poveri; si è prodigato affinché i più vulnerabili prendessero coscienza dei propri diritti, ha rivendicato per loro pari opportunità e giustizia sociale richiamando (e richiamandosi) costantemente la libertà di coscienza, i principi autentici della non violenza, la lotta contro l’indifferenza.
Approfondire il delicato aspetto civile e politico del pensiero agito di Don Lorenzo è, dunque, un tentativo per rilanciare una doverosa riflessione sulla sua esperienza educativa, formativa, sociale e politica, così come è possibile riscontrare dalla lettura di Lettera a una Professoressa, scritta dai ragazzi e dalle ragazze di Barbiana, ma anche degli ancora attualissimi Carta della Palestina, L’obbedienza non è più una virtù, Esperienze pastorali e Lettere ai cappellani militari.
Ed è proprio a partire dalla ri-lettura delle opere di don Lorenzo che Proteo Fare Sapere Roma e Lazio invita le scuole – dirigenti, insegnanti, allievi/e – a ricostruire il filo rosso del suo messaggio pedagogico, filosofico, sociologico e psicologico interconnettendo passato, presente e futuro.
In effetti, l’esempio di don Milani ci invita alla pratica di un esercizio civico quotidiano finalizzato a porre la “persona” nella consapevole condizione di evitare che si perpetui, all’interno di dinamiche sociali che premiano l’individualismo e la competitività, la più odiosa delle ingiustizie, che è quella “il far parti uguali tra diseguali” e del “sortirne da soli”. L’insegnamento-testimonianza del Priore di Barbiana ci spinge a prenderci/avere cura (i care) delle tante questioni che sembrano non riguardarci direttamente ma che, in realtà, ci riguardano, in quanto costituiscono il palinsesto delle emergenze educative e sociali che toccano la gran parte della popolazione.
Tra gli innumerevoli temi di riflessione pedagogica che affiorano come suggestioni e, talvolta, come vere e proprie linee di indirizzo dalla lettura e rilettura di don Milani, si segnalano la centralità della cura educativa di chi cresce e l’apprendimento come percorso/processo di autodeterminanazione che inizia fina dalla tenera età, l’importanza della lingua e dell’apprendimento delle lingue vive, il positivo incontro con l’alterità nella delineazione di soggettività plurime, la necessità di approfondire il significato autentico della scuola dell’autonomia, l’approccio alle nuove tecnologie, l’impegno nel favorire la centralità della relazione educativa all’interno del processo di insegnamento-apprendimento, la valenza didattica di pratiche centrate sul mutuo aiuto e sul lavoro cooperativo, la riconfigurazione del senso e del significato del processo valutativo, l’esigenza di far fronte alla dispersione scolastica e al malessere psicologico e sociale sempre più diffuso nell’arco dell’età evolutiva, l’ineludibile valore dell’educare/si al senso della legalità e della politicità.
Entrando nelle specificità dell’iniziativa, questa sarà lanciata ufficialmente il 25 gennaio 2023 nell’ambito di un incontro che avrà come fulcro una lezione magistrale su don Milani.
I lavori svolti dalle scuole o da singole classi consisteranno nella documentazione di percorsi di lettura, rilettura, anche creativa, studio, ricerca, applicazione, divulgazione e così via del pensiero e dell’opera di don Lorenzo, da parte di allievi/e (e dei/delle loro insegnanti) di ogni ordine e grado;
A titolo esemplificativo possono essere idee da sviluppare per la partecipazione all’iniziativa:
I lavori, sotto forma di report secondo il modello che sarà reso disponibile a partire dal 25 gennaio 2023, dovranno essere inviati a Proteo Fare Sapere Roma e Lazio entro il 30 aprile 2023. I lavori saranno presentati, sotto forma di poster e video-poster, il 27 maggio 2023 (data di nascita di don Lorenzo Milani) durante la giornata conclusiva dell’iniziativa. Tutte le indicazioni logistiche saranno fornite durante la giornata di avvio ufficiale dell’iniziativa il 25 gennaio 2023.
Proteo Fare Sapere Roma e Lazio