Gli incontri online si terranno dal 4 febbraio 2022 alla metà di giugno 2022 in modalità webinar. Obiettivo è sostenere e accompagnare lo sviluppo della professionalità dei DSGA in servizio iscritti alla FLC CGIL.
Negli incontri sarà possibile intervenire e formulare osservazioni e quesiti attraverso la chat e attraverso la presentazione di eventuali documenti. Tutti i materiali utilizzati saranno inseriti nella piattaforma.
Tutti i DSGA iscritti alla FLC CGIL potranno accedere alle videoregistrazioni degli incontri e ai materiali.
Il calendario del corso riservato ai DSGA neoassunti e ai DSGA Facenti Funzione è consultabile in allegato.
I partecipanti al corso e tutti i DSGA che utilizzano la piattaforma di formazione potranno segnalare ai formatori, attraverso la mail dedicata formazionedsga@flcgil.it, specifici bisogni formativi che nascono quotidianamente dalle dinamiche lavorative nei contesti di ciascuna/o.
Agli iscritti al corso e a tutti i DSGA che si iscrivono verranno inviate le credenziali per accedere alla piattaforma e-learning di Proteo, dove sarà possibile visionare e scaricare i materiali utilizzati negli incontri di formazione del corso.
È necessario compilare il modulo online cliccando qui.
Per effettuare l'iscrizione all'Associazione è necessario cliccare qui.
Il corso, riservato agli iscritti alla FLC CGIL, prevede obbligatoriamente l’iscrizione all’Associazione Proteo Fare Sapere per l'anno in corso; il costo della tessera è di 10 €.
Coloro che hanno già versato la quota di iscrizione a Proteo per l'anno 2021 a qualsiasi titolo non devono effettuare nessun pagamento e devono solo indicare nel modulo di iscrizione di essere già iscritti all'Associazione.
Bonifico bancario intestato a Proteo Fare Sapere - Roma
IBAN: IT48F0538705006000035185336
Causale: “ACCESSO Piattaforma DSGA”
La copia della ricevuta dell'eventuale pagamento dovrà essere allegata al modulo di iscrizione.
È previsto il rilascio di una certificazione finale da parte di Proteo Fare Sapere, che permetterà agli iscritti del corso di includere, tra i propri titoli culturali, un titolo qualificante, valutabile ai fini dell’aggiornamento/formazione professionale.