Associazione professionale Proteo Fare Sapere
20 gennaio 2025 Nazionale

Documento sull’intervista del ministro Valditara circa le nuove Indicazioni curricolari nazionali

Pubblichiamo il documento redatto da Massimo Baldacci (presidente nazionale di Proteo Fare Sapere) e Antonio Brusa (presidente della Società Italiana di Didattica della storia) sull’intervista rilasciata al Giornale (15 gennaio) dal ministro dell’istruzione e del merito on. Valditara sulle nuove Indicazioni curricolari nazionali.
Il documento è stato sottoscritto da oltre 140 docenti universitari e ricercatori di istituzioni culturali, prevalentemente storici, pedagogisti e filosofi, ma anche di altre discipline.
Invitiamo tutti i docenti delle scuole di ogni ordine e grado e dell’università, nonché tutti i cittadini, a leggerlo e far pervenire la propria adesione al link indicato all'inizio del documento.

Sono finora giunte oltre 1.100 adesioni
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Link per aderire  https://forms.gle/hLjhanPgSghzRvru8

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L’intervista del ministro Valditara sulle nuove Indicazioni curricolari nazionali

Il ministro dell’istruzione e del merito on. Valditara, il 15 gennaio, ha rilasciato al Giornale un’intervista in cui anticipa alcuni elementi delle nuove Indicazioni curricolari nazionali, formulate da una commissione presieduta da Loredana Perla (e di cui fa parte anche Ernesto Galli della Loggia, autore con lei del volume Insegnare l’Italia, 2023).
Ovviamente, le anticipazioni contenute in questa intervista non sono sufficienti per formulare un giudizio organico e circostanziato sulle nuove Indicazioni. Per questo sarà necessario attendere il documento elaborato dalla commissione. Tuttavia, il senso dell’intervista è quello di aprire la discussione e cercare di influenzarla ancor prima dell’uscita del documento. Infatti, il dibattito che si è acceso, sui social – specie fra insegnanti – e sui media fra storici, scrittori e giornalisti, si è rapidamente articolato in tante sottoquestioni, fra le quali primeggiano lo studio della Bibbia e del latino e la ricorrente nostalgia della buona scuola di una volta, rischiando di mettere in secondo piano quello che questa riforma propone come tema fondamentale. Tale tema è se un intero programma di studi possa essere finalizzato a uno scopo politico, quale quello della costruzione (o della salvaguardia) di un’identità collettiva, e se a questo debba essere subordinato l’apprendimento di discipline scientifiche, quali in particolare la storia e la geografia (ma non dimentichiamo la riduzione della letteratura a contenitore di valori identitari). A questo proposito, appare emblematico il passaggio dell’intervista circa l’insegnamento della storia: “L’idea è quella di sviluppare questa disciplina come una grande narrazione, senza caricarla di sovrastrutture ideologiche, privilegiando inoltre la storia d’Italia, dell’Europa, dell’Occidente”. Appare evidente la coerenza con l’idea di una scuola il cui primo compito è quello di formare un’identità collettiva, e in particolare un’identità nazionale italiana, che rappresenta il leitmotiv del libro di Galli della Loggia e Perla. Questa sembra la questione fondamentale che sta alla base di tutta l’operazione. Si tratterebbe, a dispetto delle parole del ministro, di una scelta ideologica, che andrebbe a scapito del profilo scientifico del curricolo, e quindi del suo autentico valore formativo.

Certamente, vogliamo sperare che queste perplessità siano dissipate dal documento elaborato dalla commissione, del quale una breve intervista non può dare un resoconto esauriente. Nel frattempo, sollecitiamo gli insegnanti, gli studiosi e le associazioni professionali a prendere consapevolezza della posta in gioco e a discuterla. È una scelta strategica per la scuola italiana, che non può passare nel silenzio della scuola e della politica.

Massimo Baldacci (presidente nazionale di Proteo Fare Sapere) e Antonio Brusa (presidente della Società Italiana di Didattica della storia)

Hanno sottoscritto il documento (in ordine alfabetico)

Pietro Adamo, unito
Salvo Adorno, unict

Ilaria Agostini, unibo
Stefano Agostini, Conservatorio Mascagni Livorno

Gabriella Agrusti, Lumsa
Luigi Alfieri, Università di Urbino Carlo Bo

Roberto Alciati, unifi

Emiliano Alessandroni, uniurb
Luigi Ambrosi, Università degli Studi di Milano
Margherita Angelini, unikore
Giuseppe Annacontini, Università di Foggia
Roberto Arpaia, Università degli Studi di Bergamo

Stefano Azzarà, uniurb

Duccio Balestracci, unisi
Gianfranco Bandini, Univesità di Firenze

Giuseppe Barone, unict

Claudio Bazzocchi, Crs

Anna Emilia Berti, unipd
Luciana Bellatalla, Unife

Carmen Betti, unifi

Piero Bevilacqua, Sapienza
Renato Bocchi, IUAV Venezia

Fabio Bocci, uniromatre

Antonio Bonatesta, uniba
Anna Bondioli, Università degli Studi di Pavia

Beatrice Borghi, unibo

Francesca Borruso, uniromatre
Chiara Brambilla, Università degli Studi di Bergamo
Nibras Breigheche, Università di Trento
Alessandra Bulgarelli, unina Federico II
Filippo Burchietti, Conservatorio Bologna
Roberto Buttini Gattai, unifi

Franco Cambi, unifi
Mimmo Cangiano, unive

Luigi Cajani, Sapienza
Lorena Calculli, uniba

Stefano Calonici, unisi

Paolo Cammarosano, units

Glauco Maria Cantarella, unibo

Antonio Cantaro, uniurb

Vittorio Caporrella, unibo

Gianna Cappello, unipa
Vincenzo Carbone, Uniromatre

Guido Carpi, unina Orientale
Mario Castellana, Università del Salento
Sonia Castro, Università straniera
Luigi Cepparrone, Università degli Studi di Bergamo
Giovanni Cerchia, Università degli Studi del Molise
Rossana Chiti, Conservatorio di musica di Livorno
Luigi Colaianni, PhD UniPd
Maria Conforti, Sapienza 
Marialaura Corrente, uniba
Giuseppe Cospito, unipv

Carmela Covato, uniromatre

Annastella Carrino, uniba

Simone Casini, unipg
Giorgio Cavadi, unipa

Alessandro Cavalli, Accademia nazionale dei Lincei
Alessio Ceccherelli, Link Campus University

Francesca Chiarotto, uniupo

Salvatore Cingari, unipg per stranieri

Livio Ciappetta, unicusano

Piero Colla, Osservatorio europeo sull'insegnamento della storia
Pasquale Cordasco, uniba
Marialaura Corrente, uniba
Elisabetta Corsi, Sapienza

Rita Cosma, Sapienza
Mino Conte, unipd

Cristiano Corsini, uniromatre
Giorgio Crescenza, unitus

Marco Cuaz, univda
Valeria Damiani, Università Lumsa
Luisa Damiano, Università Iulm, Milano
Daniela Dato, Università di Foggia

Stefano D’Atri, unisa

Costanza D’Elia, unicas

Giuliano De Felice, uniba
Francesca Dello Preite, Università di Firenze

Valeria Deplano, unicag
Ariela Desio, unifi
Paolo Desogus, Sorbonne Université

Tommaso Detti, unisi
Massimiliano Di Fazio, UniPv

Angelo d’Orsi, unito

Liliana Dozza, unibz
Tiziana Drago, uniba

Lea Durante, uniba
Domenico Elia, Università degli Studi di Bari
Giuseppe Ellerani, Università di Bologna

Maurizio Fabbri, unibo
Paolo Fanti, Università degli Studi della Basilicata
Anna Fantoni, Sapienza Università di Roma

Pasquale Favia, unifg
Ida Fazio, Università di Palermo

Alessandra Ferraresi, unipv

Vincenzo Ferrone, unito

Silvia Fioretti, uniurb

Paolo Fioretti, uniba

Roberto Fineschi, unisi

Francesco Fistetti, uniba

Marcello Flores, unisi

Filippo Focardi, unipd
Giuliano Franceschini, Università di Frenze

Gianni Francioni, unipv

Fabio Frosini, uniurb
Francesca Gabrielli, Unicusano

Filippo Galletti, unibo
Pasquale Gallo, Unicz
Maurizio Gentile, Lumsa
Chiara Gerini, Paris-Lodron-Universitat Salzburg

Alessandra Giannelli, uniba
Filippo Jacopo Gioffrè, Unisi
Claudia Giunta, Università Urbino
Simone Giusti, Università degli Studi di Siena
Gaetano Greco, Università di Siena

Carlo Greppi, storico
Fiorella Guerra, Università di Urbino

Alexander Hobel, uniss
Alfonso Maurizio Iacono, Unipi
Davide Iacono, Uniurb
Marco Isopi, Sapienza Università di Roma
Silvia Ivaldi, Università degli Studi di Bergamo

Lutz Klinkhammer, Istituto storico germanico Roma
Manuela Ladogana, Univerdità di Foggia
Alessandro Lagioia, uniba
Rosanna Lamboglia, unibas
Lelio La Porta, Scienze della Formazione Roma Tre

Cristina Lavinio, unicag

Tiziana Lazzari, unibo

Anna Lazzarini, Università degli Studi di Bergamo
Guido Liguori, International Gramsci Society

Isabella Loiodice, unifg

Pietrangelo Lombardi, unipv

Gennaro Lopez, uniromatre

Giancarlo Macchi Janica, unisi

Elena Madrussan, unito
Sergio Manghi, Università di Parma

Rosario Mangiameli, unict
Lara Mansueti, Università di Teramo
Raffaele Mantegazza, Milano Bicocca

Brunello Mantelli, unical

Roberto Maragliano, uniromatre

Carla Marcellini, ISM

Berta Martini, uniurb

Chiara Massari, Iveser

Alfio Mastropaolo, unito

Ivo Mattozzi, unibz
Giannarita Mele, Università degli Studi di Cagliari (già docente)

Andrea Micciché, unikore

Maria Elisa Micheli, Accademia nazionale dei Lincei

Maria Chiara Michelini, uniurb
Elena Mignosi, Università di Palermo

Gian Giacomo Migone, unito
Manuela Militi, Università di Salerno
Pasquale Moliterni, Uniroma Foro italico

Giuseppe Monsagrati, Sapienza

Massimo Montanari, unibo

Domenico Mugnolo, uniba
Elena Musci, unibas

Marcello Mustè, Sapienza

Giovanni Muto, unina Federico II

Melania Nucifora, unict

Elisabetta Nigris, unimibicocca

Nadia Olivieri, Ivrr

Enrico Pagano, Istorbive

Daniele Palermo, unipa

Salvatore Palifds, unige

Walter Panciera, unipd

Matteo Pasetti, unibo

Manoela Patti, unipa
Chiara Patuano, Università degli Studi di Genova

Rossano Pazzagli, unimol
Pierluigi Pellini, Unisi
Tiziano Pera, già unito
Mario Piatti, Conservatorio di musica della Spezia

Irene Piazzoni, unimi
Marianna Piccioli, Università degli Studi di Roma "Foro italiaco"
Giuseppe Carmelo Pillera, UniCt

Pietro Pinna, unito
Massimo Pinto, uniba

Tiziana Pironi, unibo

Stefano Pivato, uniurb

Adriano Prosperi, Accademia nazionale dei Lincei

Giulia Quaggio, Università Complutense di Madrid

Giuseppe Raciti, unict

Alice Raviola Blythe, unimi

Francesco Remotti, unito

Renzo Repetti, unige

Mario Ricciardi, unibo

Maria Grazia Riva, unimibicocca
Vanessa Roghi, Lumsa

Laura Ronchi, Sapienza
Francesca Roversi Monaco, unibo

Saverio Russo, unifg
Enrica Salvatori, Università di Pisa

Biagio Salvemini, uniba

Salvatore Santuccio, unirc

Andrea Savio, unipd

Daniele Serapiglia, Università Complutense di Madrid

Giuseppe Sergi, unito

Elisa Signori, unipv
Flora Sisti, Università Carlo Bo Urbino
Tuscia Sonzini, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Stefania Spagnolo, Università del Salento
Claudio Pio Spinelli, Università di Foggia

Maria Sternini, unisi
Lisa Stillo, Università Roma Tre

Maura Striano, unina Federico II
Giuseppe Taccarelli, Università del Salento
Roberto Testa, Università di Torino

Pietro Themelly, Sapienza
Elisabetta Todisco, uniba

Marica Tolomelli, unibo

Maria Tomarchio, unict
Francesca Teresa Torelli, unibo
Antonio Troisi, unisannio

Raffaele Tumino, unimc
Alessandro Vaccarelli, Università dell'Aquila

Ira Vannini, unibo

Pietro Vereni, uniromadue
Marcello Verga, unifi

Carlo Verri, unipa
Elisabetta Vezzosi, units

Giacomo Vignodelli, unibo

Claudia Villani, uniba

Francesco Violante, uniba

Andrea Zagli, unisi
Luisa Zecchi, Milano Bicocca

Alberto Ziparo, unifi