Linee pedagogiche per il sistema integrato "zerosei": spunti per un dibatto
di Massimo Mari
1. Nel dibattito nazionale, l’infanzia è talvolta annoverata tra le priorità del Paese salvo poi essere relegata velocemente ai soli interventi marginali delle politiche finanziarie e istituzionali.
È auspicabile che, nel recovery plan, il nuovo governo presenti alcuni interventi strategici sulle politiche per l’infanzia come sembrerebbe da alcuni primi atti messi in campo dal nuovo ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi.
Mi riferisco in particolare alla pubblicazione del Rapporto Finale del 13 luglio 2020 dal titolo Idee e proposte per una scuola che guarda al futuro elaborate dal Comitato di esperti –DM 21 aprile 2020, n. 203 – presieduta dallo stesso Bianchi e rese note solo all’indomani della sua nomina a Ministro dell’istruzione, dove non a caso il sistema integrato zero/sei di cui al D.Lgs 65/2017 viene posto alla base del sistema nazionale di istruzione ed educazione. ( Cap- 5, paragrafo 5.1).
Mi riferisco poi alle Linee pedagogiche per il sistema integrato zero/sei elaborate dalla Commissione Nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione – art. 10 D.Lgs 65/2017 - presieduta da Giancarlo Cerini, pubblicate qualche mese fa e che dovrebbero essere sottoposte ad una discussione esterna.
Per continuare a leggere vedi allegato
Ministero dell’Istruzione
Commissione nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione
(art. 10 decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65)
Documento base
LINEE PEDAGOGICHE PER IL SISTEMA INTEGRATO “ZEROSEI”
Per continuare a leggere vedi allegato
Estratto del Rapporto Bianchi sullo 0-6
5. UNA SCUOLA CHE ABBIA AL CENTRO GLI ALUNNI FIN DALL’INFANZIA14
5.1 I SERVIZI EDUCATIVI PER I BAMBINI FINO A SEI ANNI
Con l’educazione precoce prima dei sei anni (e ancora di più, sotto i tre anni) si gettano le basi per svilup-pare pienamente le potenzialità di ciascuno, per contrastare i condizionamenti sociali e culturali negativi, ma soprattutto le vecchie e le nuove forme di povertà. È un programma che richiede, quindi, attenzione e investimenti, come indicato dalle Raccomandazione della Commissione Europea del 22 maggio 2019. Gli investimenti nella primissima infanzia influenzano gli esiti nel corso della vita, le performance scolasti-che, i guadagni sul mercato del lavoro e possono contribuire a prevenire e a ridurre le diseguaglianze, come ha scritto James Heckman, premio Nobel per l’Economia, già nel 2000.
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Link dell'intervista di Giovanna Zunino a Giancarlo Cerini
Linee Guida per il sistema integrato 0-6 – Intervista a Giancarlo Cerini